A volte non ce ne accorgiamo ma siamo letteralmente circondati da una montagna di codici: la sedia su cui sei seduto, il cellulare da cui fosse stai leggendo questo piccolo articolo, il libro che stai leggendo. Ebbene sì, ognuno di questi oggetti ha un codice che lo identifica che sia dato dal venditore o riconosciuto in tutto il mercato.

Ad esempio, nei libri esiste il codice ISIN che ne identifica non solo il contenuto e l’autore ma anche editore ed edizione e in sostanza identifica univocamente tutte le copie identiche di uno stesso libro. Questa perfetta catalogazione, fu uno dei motivi che spinsero Jeff Bezos nel lontano 1994 a concentrare gli sforzi di costruire il più grande supermercato del mondo, Amazon, partendo proprio dai libri. Con questi codici, per Amazon fu estremamente facile gestire non solo la messa in vendita dei libri ma anche tutta la catena del valore incluso il magazzino.

E NEI RICAMBI AUTO???

Non è così semplice… Prima di condividere i segreti per ricercare i ricambi e come si possono trovare i codici giusti del pezzo di ricambio desiderato è importante è capire che esistono diversi tipologie di codici nel mercato:

  1. I codici del costruttore dell’automobile anche detti OEM (es. VW, Fiat, etc.)
  2. I codici del produttore del pezzo (es. Trw, Denso, Bosch, etc.)
  3. I codici del distributore del pezzo.

Il codice assegnato dalla casa automobilistica è sicuramente il punto di riferimento per identificare univocamente il pezzo. Per questo motivo sono un riferimento per tutta l’industria e in particolare per gli ecommerce.O Ogni casa costruttrice ha una sua strategia per nominare i singoli pezzi che compongono la vettura. Esistono case, come ad esempio fiat, dove ad un singolo pezzo sono spesso attribuiti più codici che lo identificano. Tali codici sono detti sostitutivi ma tutti identificano lo stesso pezzo. Ci sono altre case che hanno dei codici parlanti, ovvero dove la sintassi del codice identifica per esempio la tipologia del pezzo (come ad esempio l’IBAN dove dentro è possibile leggere la banca di appartenenza del conto).

I codici del produttore del pezzo di ricambio invece sono più stabili, a volte direttamente stampate nel il materiale del componente. Codici dei costruttori sono sicuramente utili quando si ricerca un ricambio di un preciso costruttore ma, vista la grande quantità di produttori che producono un pezzo equivalente, non sono il miglior modo per cercare il miglior compromesso tra prezzo, qualità e disponibilità.

I codici distributore sono un vero casino. Il motivo per cui esistono i codici distributore è per facilitare gli ordini da parte dei propri clienti. Tuttavia questa facilitazione e anche una strategia per assicurarsi che è proprio cliente riacquisti dallo stesso distributore (lock-in).

Esistono codice di grandi distributori che hanno una valenza sul mercato, quasi al pari di quello dei produttori. Ma non sempre è così. Nella pratica, è sempre sconsigliato sempre di utilizzare questi codici per ricercare il miglior prezzo perché per loro stessa natura sono fatti per portare il cliente al proprio distributore.

CONCLUSIONE

Per navigare in questo marasma di codici per milioni di parti di ricambio esistono per fortuna dei software che aiutano non solo a trovare un codice ma anche di trovare i possibili codici alternativi delle altre categorie, detti cross.

Nonostante i software, la ricerca del cross è una vera e propria arte che è alla base il lavoro del ricambista che si trova a soddisfare richieste di diverse di disponibilità immediata, specifici produttori o miglior prezzo. Di questi ultimi sei mesi ci siamo seduti assieme a diversi ricambisti per capire come migliorare la loro vita con Qricambi e rendere la loro ricerca più veloce ed efficace.

Dopo sei mesi e tre revisioni del software posso dire che ci siamo riusciti.